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Strategia Wilder-Regression

strategia Wilder-Regression


05Apr2022

Information
Andrea Gonzali Strategie 5834 hits
Prima pubblicazione: 02 Aprile 2016

«Strategy requires thought, tactics require observation».

Max Euwe

La strategia Wilder-Regression (W-R) è adatta a chi vuole investire su un singolo fondo o su un piccolo paniere di fondi.

Può essere assimilata ad una strategia di trading di medio/lungo termine, in quanto genera operazioni della durata media di alcuni mesi. A seconda della scelta dei parametri di chiusura delle operazioni, comunque, la durata può essere sensibilmente ridotta. 

A questa strategia dovrebbe essere dedicata soltanto una modesta parte del capitale: non è mai bene mettere tutte le uova nello stesso paniere, a maggior ragione nel mondo degli investimenti, dove la diversificazione è la prima regola da rispettare.

Nel caso di investimenti più consistenti, la strategia consigliata è quella di replicare i Lazy portfolios modello o i portafogli modello, che sono l’espressione di una strategia multiperiodale del portafoglio che utilizza la Cluster Analysis per la selezione dei fondi e sfrutta alcuni modelli statistici, tra i quali anche i GARCH multivariati, per l’ottimizzazione vera e propria di ciascun portafoglio.

La strategia Wilder-Regression non ha la pretesa di essere la migliore e non è adatta a tutti. In genere, la raccomandazione è quella di diffidare e di evitare nella maniera più assoluta chi offre la soluzione per guadagnare in modo semplice e/o sicuro: una strategia del genere, purtroppo, non esiste.

Per chi è adatta questa strategia? Per coloro che non riescono ad accontentarsi di una strategia pigra come quella dei Lazy portfolios e, avendo una piccola cifra da investire, non vogliono comprare uno o più prodotti finanziari per mantenerli indefinitamente in portafoglio (questo è, in breve, il concetto di Buy and Hold – compra e tieni).

Siamo convinti che l'investimento di lungo termine basato sulla filosofia "lazy" produca risultati migliori di qualsiasi strategia di market timing o di stock picking (la nostra non fa eccezione): in ogni caso, se l'alternativa è quella di investire discrezionalmente, allora è meglio utilizzare un trading system che abbia delle regole e che possa essere backtestato.

Indice

Disclaimer e tipologie di backtest

Disclaimer e tipologie di backtest
Zinaida Serebriakova, Collioure. Kind of fortress (1930)

«Disclaimer: If anyone disagrees with anything I say, I am quite prepared to not only retract it, but also to deny under oath I ever said it».

Tom Lehrer

Abbiamo già raccomandato di dedicare a questa strategia una modesta parte del vostro patrimonio: non più del 5-8%, a seconda della vostra propensione al rischio. 

Fare trading non è sinonimo di investire: trading e investimento sono due cose profondamente diverse. Il capitale impiegato è diverso, il numero di strumenti finanziari utilizzati è diverso, l'orizzonte temporale è diverso, la tipologia dei fondi selezionati è diversa, la logica delle strategie è diversa: è tutto diverso.

Solo quando tutto questo è chiaro e siete decisi a comprare un fondo, allora la strategia Wilder-Regression può essere una delle soluzioni. Sì, una delle possibili soluzioni e non la soluzione: esistono infatti tantissime strategie di trading, molti venditori di segnali di acquisto e di vendita di prodotti finanziari, svariati modi di operare nel breve e nel brevissimo termine. Non abbiamo la pretesa di affermare che la Wilder-Regression sia la strategia migliore o la più redditizia. Può darsi che non lo sia: non lo sappiamo e, sinceramente, non ci interessa.

La strategia Wilder-Regression si distingue per una caratteristica molto particolare: può essere backtestata dinamicamente.

Esistono due tipologie di backtest: per singolo fondo o per categoria.

Backtest per singolo fondo

Dovete semplicemente scegliere il fondo sul quale effettuare il backtest della strategia e lanciare il backtest. Sarà visualizzata una pagina con tutti i risultati del backtest sul fondo scelto. I principali sono i seguenti (la lista non è esaustiva):

  • Rendimento medio percentuale complessivo per operazione
  • Rendimento medio percentuale delle sole operazioni positive o negative
  • Rendimenti massimi e minimi
  • Confronto tra la redditività della strategia Wilder-Regression e quella di un semplice Buy and Hold (anche con ingresso casuale)
  • Drawdown massimo
  • Rendimento percentuale operazione per operazione (con relativa data di apertura e chiusura di ognuna di esse)

Non esiste alcuna strategia che generi risultati positivi sempre o nella stragrande maggioranza dei casi. Chi sostiene il contrario afferma una cosa che purtroppo non è vera: magari lo fa in buona fede; magari ha semplicemente sovra-ottimizzato una strategia che, se backtestata nel passato, produce risultati fantastici ma che, purtroppo, non ha alcuna capacità previsionale.

I backtest per fondo sono accessibili a tutti. Le uniche limitazioni per gli utenti FREE e BASIC sono relative a molti dei parametri del backtest, che possono essere modificati soltanto dagli utenti PRO.

Backtest per categoria

Se volete generalizzare il backtest a tutti i fondi di una stessa categoria, potete utilizzare il backtest della strategia Wilder-Regression per categoria. Invece di selezionare il fondo, potete scegliere la categoria di fondi che vi interessa: la strategia sarà applicata su tutti i fondi appartenenti alla categoria selezionata ed otterrete sia i risultati complessivi della categoria, sia quelli fondo per fondo. 

A volte vengono analizzate alcune centinaia di fondi e sarà perciò necessario pazientare un po' prima di ottenere la visualizzazione dei risultati. Provate a lanciare il backtest: scoprirete che la quantità di informazioni fornite è molto vasta.

Gli utenti FREE e BASIC hanno le stesse limitazioni dei backtest per fondo: in questo caso però possono lanciare il backtest solo sulla categoria "Azionari Italia". Gli utenti PRO possono ovviamente scegliere la categoria desiderata.

Il backtest per categoria viene effettuato su tutti i fondi appartenenti alla categoria scelta che non siano a distribuzione dei proventi. Inoltre, in caso di più classi di fondi nella stessa valuta, il backtest viene di solito effettuato solo su una di esse (generalmente quella con la serie storica più lunga).

Siamo fiduciosi che i calcoli effettuati nei nostri backtest siano corretti e che i risultati visualizzati siano esatti. In ogni caso, potete personalmente verificarli: nel prossimo paragrafo troverete la spiegazione dell'algoritmo della strategia. Nessuna formula segreta quindi: vi invitiamo anzi a comunicarci eventuali inesattezze che dovessero essere riscontrate.

Nell'ultimo paragrafo di questo articolo vengono descritti in dettaglio tutti i parametri dell'analisi che possono essere personalizzati dagli utenti.

DISCLAIMER: l'applicazione della strategia Wilder-Regression è il frutto della libera scelta degli utilizzatori e in nessun modo Dedalo Invest può essere ritenuta responsabile dei risultati prodotti dalla strategia Wilder-Regression o dei risultati ottenuti dagli utilizzatori in seguito alla sua applicazione. Per maggiori informazioni, vi invitiamo a leggere attentamente la pagina di disclaimer di Dedalo Invest.

Come funziona la strategia Wilder-Regression

Come funziona la strategia Wilder-Regression
J.M.W. Turner, Approach to Venice (1843)

«A strategy is a pattern in a stream of decisions».

Henry Mintzberg

Il motore della strategia Wilder-Regression è costituito da due indicatori: il Wilder's Smoothing (una sorta di media mobile) ed il coefficiente di Regressione Lineare, calcolati a 150 periodi (giorni).

A seconda del loro posizionamento si possono avere i seguenti punteggi:

  • 2-0: il valore di un fondo è superiore al valore del suo Wilder's Smoothing E il valore del Linear Regression Slope (pendenza della retta di regressione lineare) è maggiore di 0 ed è maggiore di quello calcolato il giorno precedente.
  • 1-0: il valore di un fondo è superiore al valore del Wilder's Smoothing E il valore del Linear Regression Slope NON è maggiore di 0 o è maggiore di 0 ma NON è maggiore di quello calcolato il giorno precedente.
  • 1-1: Ci sono due possibilità: 1) il valore del Linear Regression Slope è maggiore di 0 ed è maggiore di quello calcolato il giorno precedente E il valore di un fondo è inferiore al valore del Wilder's Smoothing; 2) il valore di un fondo è superiore al valore del Wilder's Smoothing E il valore del Linear Regression Slope è minore di 0 ed è minore di quello calcolato il giorno precedentee.
  • 0-1: il valore di un fondo è inferiore al valore del Wilder's Smoothing E il valore del Linear Regression Slope NON è minore di 0 o è minore di 0 ma NON è minore di quello calcolato il giorno precedente.
  • 0-2: il valore di un fondo è inferiore al valore del Wilder's Smoothing E il valore del Linear Regression Slope è minore di 0 ed è minore di quello calcolato il giorno precedente.

La condizione necessaria ma NON sufficiente affinché si verifichi un segnale di ingresso è il verificarsi di un punteggio di 2-0 che persista per due giorni consecutivi.

A questo punto, entra in gioco la tipologia del fondo: azionario, bilanciato, obbligazionario e alternativo. La strategia Wilder-Regression prevede un ulteriore filtro di ingresso, peculiare alla tipologia del fondo, che ha lo scopo di scremare i segnali prodotti dai punteggi appena elencati:

  • Azionario: filtro di volatilità. L'indice di volatilità predefinito è il VIX ed il segnale di ingresso in un fondo azionario deve essere validato da un valore del VIX non superiore a 18.
  • Bilanciato: filtro azionario. Il filtro azionario predefinito è lo S&P 500 ed il segnale di ingresso in un fondo bilanciato deve essere validato da un valore dello S&P 500 superiore alla sua media a 150 giorni.
  • Obbligazionario: filtro obbligazionario. Il filtro obbligazionario predefinito è l'Euribor a 3 mesi ed il segnale di ingresso in un fondo obbligazionario deve essere validato da un valore dell'Euribor a 3 mesi inferiore alla sua media (Wilder's Smoothing) a 150 giorni.
  • Alternativo: si utilizza lo stesso filtro dei fondi bilanciati.

Un'operazione viene chiusa quando si raggiunge il target profit o lo stop loss prefissato, oppure quando si attiva un filtro di chiusura. L'unico filtro di chiusura predefinito è quello di volatilità per i soli fondi azionari, che entra in azione quando il VIX raggiunge il valore di 24. Si dovrà quindi fare attenzione a quando si attiva la condizione per la chiusura dell'operazione aperta.

Nel form di backtest si trovano tutti i parametri della strategia proposta già preimpostati. Il consiglio è quello di utilizzare la strategia così com'è. Tuttavia, è possibile personalizzare ogni singolo parametro a proprio piacimento.

Ognuno deve essere libero di convincersi personalmente della bontà di una strategia: se vuole cambiare qualcosa, deve essere libero di poterlo fare, verificando gli effetti prodotti da ogni modifica dei parametri proposti.

Non si deve infine dimenticare che il backtest è uno strumento utile per verificare i risultati di una strategia di trading o di investimento nel passato, non il mezzo per overfittarla e renderla eccezionale nelle simulazioni (ed inefficace sul mercato).

Target e Stop Loss statici e dinamici (Trailing Stop)

Target e Stop Loss statici e dinamici (Trailing Stop)
Gino Severini, Dinamismo di una danzatrice (1912)

«Talent hits a target no one else can hit; genius hits a target no one else can see».

Arthur Schopenhauer

La chiusura di un'operazione aperta in base alla strategia Wilder-Regression può essere gestita in due modi, profondamente diversi: applicando target profit e stop loss statici o dinamici.

Target/Stop Loss statici: non vengono mai modificati. Se quando compriamo un certo fondo, il nostro obiettivo (target) è di guadagnare il 20% ed il massimo rischio che ci accolliamo è quello di perdere il 10% (Stop Loss), per nessun motivo chiuderemo l'operazione prima del raggiungimento di uno di questi due livelli (salvo nel caso in cui sia presente un filtro di chiusura).

Target/Stop Loss dinamici (Trailing Stop): in questo caso il nostro obiettivo è quello di far correre i profitti il più possibile: se, ad esempio, raggiungo il 20% di guadagno, vuol dire che il trend del fondo sottostante è robusto e non esiste un motivo convincente per chiudere l'operazione in corso. Voglio incrementare ulteriormente il guadagno.

Al raggiungimento del primo target, quindi, non chiudo l'operazione ma, per tutelarmi contro inaspettati cambiamenti di direzione del mercato, alzo di una certa percentuale il mio stop loss: se inizialmente era del 10%, adesso sono pronto a chiudere l'operazione ad un livello superiore, magari in pareggio (ovvero nel caso in cui il prezzo torni al livello di acquisto). In altre parole, ho incrementato il mio stop loss del 10%.

Anche il target dovrà incrementarsi di una percentuale simile, diventando adesso pari al 30%: se il guadagno dovesse raggiungere il 30%, alzerò il mio stop loss di un ulteriore 10%, e così via.

La speranza è quella che il trend positivo continui il più a lungo possibile senza correzioni significative. Prima o poi il mercato cambierà inevitabilmente direzione e l'operazione verrà chiusa alla percentuale di stop loss vigente in quel momento.

Naturalmente, il primo target e la percentuale di ogni incremento sono personalizzabili.

Segnali giornalieri

Segnali giornalieri
Maxime Maufra, The Signal Tower (1911)

«Conductors must give unmistakable and suggestive signals to the orchestra, not choreography to the audience».

George Szell

I segnali giornalieri vengono aggiornati quotidianamente e sono costituiti da una lista in forma tabellare di tutti i segnali di acquisto che, in base alla strategia Wilder-Regression, scattano sui fondi presenti nel database di Dedalo Invest.

I fondi analizzati sono tutti quelli a gestione attiva o passiva ad accumulazione, sia retail che istituzionali. Se sono presenti più classi di uno stesso fondo nella stessa valuta, soltanto una viene generalmente presa in considerazione (di solito, quella con la serie storica più lunga).

Nonostante i filtri applicati, il paniere di fondi da cui attingere è costituito da diverse migliaia di unità: i segnali che scattano giornalmente possono quindi anche arrivare ad essere svariate decine o addirittura superare il centinaio. 

D'altra parte, molti fondi sono correlati linearmente tra loro: la logica conseguenza è che si possono verificare dei periodi in cui scattano segnali su molti fondi (e viceversa).

In tal caso, la selezione finale sarà necessariamente soggettiva e dovrà essere effettuata in base alla valuta, al tipo di gestione ed alla categoria di appartenenza. 

Alternativamente, si potrà backtestare la strategia Wilder-Regression sui vari fondi su cui sono scattati i segnali, per verificare le performance realizzate nel passato da ciascuno di essi. Il backtest può essere realizzato cliccando sul seguente link: Strategia W-R.

Una volta acquistato il prodotto finanziario desiderato, sarà compito dell'investitore monitorare l'andamento del fondo e chiudere la posizione al raggiungimento del target o dello stop loss prefissato (statici o dinamici).

A questo fine, può essere utilizzato il servizio di monitoraggio dei portafogli disponibile su Dedalo Invest: Portafogli personali. Potrete creare un portafoglio costituito da un singolo fondo (quello che vi interessa tenere sotto controllo) ed impostarne il target e lo stop loss; verrete avvertiti automaticamente con una email al raggiungimento di uno di essi. Potrete anche costruire un portafoglio costituito da più fondi, in quanto è possibile scegliere il target e lo stop loss di ciascun fondo separatamente (oltre che del portafoglio nella sua totalità).

Il servizio Portafogli personali è gratuito per gli utenti BASIC, che possono creare però un solo portafoglio. Per gli utenti PRO non esiste un limite al numero di portafogli che possono monitorare.

Al di là dei singoli segnali, questo servizio fornisce anche il contesto di investimento attuale, che può essere azionario, bilanciato, obbligazionario oppure monetario. I segnali giornalieri forniti saranno quelli relativi ai fondi corrispondenti al contesto attuale (se, però, il contesto è ad esempio quello azionario, saranno visualizzati i segnali scattati su tutte le tipologie di fondi).

La selezione del contesto di investimento viene effettuata in base all'algoritmo descritto in precedenza. 

L'ordine di presentazione dei segnali giornalieri è determinato da due criteri: il primo è la tipologia (prima gli azionari, poi i bilanciati e via via tutti gli altri, se presenti) ed il secondo è la data (prima i più recenti). Vengono infatti visualizzati non soltanto i segnali di acquisto relativi all'ultimo giorno, ma anche quelli dei 9 giorni non festivi precedenti (per un totale, quindi, di 10 giorni).

Per visualizzare i segnali giornalieri è necessario essere utenti PRO.

Il Trading System Forex

Il Trading System Forex
M.C. Escher, Systematic Study (1936)

«In this business if you’re good, you’re right six times out of ten. You’re never going to be right nine times out of ten».

Peter Lynch

Esiste infine una variante strategica interessante: il Trading System Forex.

Questa strategia cerca di sfruttare le oscillazioni nel cambio tra una certa valuta e l'euro ed è applicabile soltanto ai fondi con valuta diversa dall'euro (USD, JPY etc).

Essenzialmente, l'ingresso in qualsiasi fondo avviene nel momento in cui il trend del rapporto di cambio EUR/altra valuta è in decrescita (si tenta di sfruttare l'evenuale perdita di valore dell'euro nei confonti dell'altra valuta). La condizione di apertura dell'operazione si realizza in caso di presenza di un segnale di ingresso originato dalla strategia Wilder-Regression, descritta in precedenza. 

La posizione viene chiusa quando si ritiene che il trend di decrescita dell'euro si sia affievolito o invertito (è prevista anche una variante con chiusura delle operazioni al raggiungimento del Target o dello Stop Loss).

ll Trading System Forex implica operazioni di breve durata, indipendentemente dalla tipologia di fondo scelto. È una strategia da prendere in considerazione in momenti in cui scarseggiano alternative valide oppure se si vuol provare a generare un sovrarendimento in tempi relativamente brevi (accolandosi però i maggiori rischi connessi).

È una strategia ad alto rischio: potenzialmente esplosiva nel breve termine, ma da usare con la massima prudenza e cognizione di causa.

Il primo obiettivo della strategia è quello di sfruttare l'andamento del cambio favorevole tra l'euro e l'altra valuta. In seconda battuta, una parte di rendimento può essere generata anche dall'andamento favorevole del fondo sottostante. La maggior parte del rendimento (sia in positivo che in negativo) verrà generata dal mercato valutario sottostante (Forex), che per questo motivo dà il nome alla strategia.

Al momento non vengono forniti i segnali di acquisto del Trading System Forex. Potete trovare ulteriori informazioni nel paragrafo successivo.

Parametri del backtest della strategia Wilder-Regression

Parametri del backtest della strategia Wilder-Regression
Paul Klee, Struck from the List (1933)

«Freedom is not the absence of obligation or restraint, but the freedom of movement within healthy, chosen parameters».

Kristin Armstrong

Società: Società di gestione del fondo scelto per l'analisi.

Fondo: Nome del fondo scelto per l'analisi.

Analisi completa: L' Analisi Completa effettua il backtest di TUTTI i segnali scattati su un certo fondo, indipendentemente dall'effettiva apertura delle operazioni (si possono avere più operazioni aperte sullo stesso fondo nello stesso momento). Se non si seleziona la checkbox relativa, verrà effettuata un'analisi "semplice", ovvero che non prenderà in considerazione eventuali segnali scattati su un certo fondo se un'operazione risulta già aperta (e comporterà necessariamente un minor numero di segnali/operazioni).

Visualizzazione di tutte le operazioni: permette di visualizzare il rendimento, la data di apertura e di chiusura di ogni singola operazione backtestata.

Capitale iniziale: capitale investito in ogni singola operazione. Influenzerà il capitale massimo e il drawdown massimo del backtest.

Data di inizio analisi: data a partire dalla quale vogliamo far iniziare il backtest.

Data di fine analisi: data finale del backtest.

Target: è la percentuale di rendimento che chiuderà (positivamente) un'operazione, una volta raggiunta. Non si tratta di un trailing stop. Per attivare il trailing stop si dovrà selezionare la checkbox "Trailing Stop".

Stop Loss: è la percentuale di rendimento che chiuderà (negativamente) un'operazione, una volta raggiunta.

Trailing Stop: il trailing stop funziona nel modo seguente: al raggiungimento del primo target (specificato nel campo "Primo Target"), lo stop loss viene alzato della percentuale indicata nel campo "Incremento Target/Stop". Anche il target viene incrementato della stessa percentuale. L'operazione verrà quindi chiusa, in caso di presenza di trailing stop, sempre allo stop loss (che potrà essere quello iniziale o uno più alto, in base al numero di incrementi effettuati), fatti salvi i casi di chiusura anticipata derivante da filtri di altro tipo.

Primo Target: in caso di analisi con trailing stop, rappresenta il primo target percentuale.

Incremento Target/Stop: in caso di analisi con trailing stop, rappresenta la percentuale di incremento del Target/Stop.

Ritardo: numero di giorni minimo in cui la differenza L-S (Scarto) deve persistere affinché scatti un segnale di apertura di un'operazione (o di chiusura, se previsto). Può assumere soltanto i valori seguenti: 1, 2 o 3.

Scarto: differenza Long-Short (L-S) degli indicatori Long e Short. La differenza L-S può assumere i seguenti valori: 2-0, 1-0, 1-1, 0-1 o 0-2. Considerando soltanto i segnali Long, la variabile Scarto potrà assumere i valori 0, 1 o 2.

Presenza filtro volatilità: checkbox di attivazione del filtro di volatilità.

Filtro volatilità: permette di selezionare il filtro di volatilità preferito (quello predefinito è il VIX).

Livello filtro di apertura: soglia del filtro di volatilità utilizzato per l'apertura delle operazioni. Se il filtro di volatilità è superiore a questo livello, il segnale d'ingresso NON viene attivato.

Presenza filtro volatilità in chiusura: checkbox di attivazione del filtro di volatilità come segnale di chiusura. L'operazione verrà chiusa nel caso in cui il filtro di volatilità raggiunge la soglia prevista.

Livello filtro volatilità in chiusura: soglia del filtro di volatilità utilizzato per la chiusura delle operazioni. Se il filtro di volatilità è superiore alla soglia specificata, viene chiusa l'eventuale posizione aperta.

Presenza filtro azionario in apertura: checkbox di attivazione del filtro azionario in apertura (l'operazione viene aperta al superamento della media del filtro scelto a X giorni, dove X è specificato nel campo "Durata media filtro azionario"). Non si tratta quindi del raggiungimento di un valore assoluto, come nel caso del filtro di volatilità.

Filtro azionario: permette di selezionare il filtro azionario preferito (quello predefinito è lo S&P 500).

Durata media filtro azionario: numero di periodi (giorni) utilizzato per il calcolo della media del filtro azionario.

Presenza filtro azionario in chiusura: checkbox di attivazione del filtro azionario in chiusura (l'operazione viene chiusa al superamento verso il basso della media del filtro scelto a X giorni, dove X è stato precedentemente specificato). Non si tratta quindi del raggiungimento di un valore assoluto, come nel caso del filtro di volatilità.

Presenza filtro obbligazionario: checkbox di attivazione del filtro obbligazionario (l'operazione viene aperta al superamento della media del filtro scelto a X giorni, dove X è specificatonel campo "Durata media filtro obbligazionario").

Filtro obbligazionario: permette di selezionare il filtro obbligazionario preferito (quello predefinito è l'Euribor a 3 mesi).

Durata media filtro obbligazionario: numero di periodi utilizzato per il calcolo della media del filtro obbligazionario.

Applicazione Trading System Forex: checkbox di attivazione dell'analisi del Trading System FOREX, ovvero la strategia che cerca di sfruttare il cambio tra una certa valuta e l'euro. L'analisi di questa strategia viene effettutata soltanto sui fondi in valuta diversa dall'euro (USD, JPY etc).

Questa strategia prevede l'ingresso in qualsiasi fondo nel momento in cui il trend del rapporto di cambio EUR/Altra Valuta è in decrescita. In altre parole si sfrutta l'evenuale perdita di valore dell'euro nei confonti dell'altra valuta.

La condizione di apertura dell'operazione si realizza in caso di presenza di un segnale di ingresso originato dalla strategia Wilder-Regression. La posizione viene chiusa quando questo trend non è più presente.

Esempio: si apre una posizione su un fondo quotato in USD comprando 10 quote al valore di 100 USD ciascuna (spesa totale di 1.000 USD). Supponiamo che il rapporto di cambio EUR/USD sia pari a 1. Anche l'ammontare della spesa in EUR sarà ovviamente pari a 1.000 EUR.
Dopo un certo tempo liquidiamo la posizione. Supponiamo che il valore della quota sia rimasto invariato e quindi pari a 100 USD. Il rapporto di cambio EUR/USD, invece, si è deteriorato a sfavore dell'EUR ed è adesso pari a 0,90 (1 EUR = 0,90 USD --> 1 USD = 1,111 EUR). L'entrata monetaria relativa alla vendita delle quote sarà quindi pari a 1.000 USD = 1.111 EUR. Questo vuol dire che, seppure il rendimento puro del fondo sia stato dello 0% (valore della quota invariato), sfruttando la strategia FOREX, cioè sfruttando il peggioramento del rapporto di cambio EUR/USD a sfavore dell'EUR, avremmo conseguito un rendimento pari al +11,11%. Il rendimento sarebbe stato ancora maggiore se il valore della quota al momento della liquidazione fosse stato maggiore di quello d'acquisto (e viceversa).

Applicazione Trading System Forex con target e stop: checkbox di attivazione dell'analisi di una strategia esattamente uguale alla precedente ma che, come segnale di chiusura di un'operazione, utilizza i classici Target, Stop Loss e/o filtri di chiusura (ad esempio il filtro di volatilità per i fondi azionari). In termini temporali, le operazioni dureranno di più rispetto al caso precedente.

Backtest W-R su un singolo fondo

BASIC

Gratuito

0 00
  • N/A
  • Lazy portfolios modello: no
  • Portafogli modello: no
  • Portafogli Personali: 1
  • Analisi con limitazioni
  • CAPTCHA: presente
−70%

PRO MENSILE

€ 39,90 Mese

12 60 Mese
  • + IVA 19%
  • Lazy portfolios modello: sì
  • Portafogli modello: sì
  • Portafogli Personali: illimitati
  • Analisi senza limitazioni
  • CAPTCHA: assente
−70%

PRO ANNUALE

€ 399,00 Anno

125 97 Anno
  • + IVA 19%
  • Lazy portfolios modello: sì
  • Portafogli modello: sì
  • Portafogli Personali: illimitati
  • Analisi senza limitazioni
  • CAPTCHA: assente
−33%

COACHING

TARIFFA ORARIA

99 00 Ora
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